Caccia di Monte

 

Campo Caccia di Monte

 

REGOLAMENTO:

- I giocatori si chiamano caccianti, si gioca tre contro tre con la possibilità illimitata di sostituzioni in un tempo di 15 minuti

- Le squadre si chiamano sempre e comunque quartieri e sono composte esclusivamente dalla popolazione di Monte San Savino regolarmente iscritta appunto al quartiere corrispondente

 - La composizione è di tre giocatori più le riserve ed il capitano

 - Vince il quartiere che realizza più cacce. Ogni squadra totalizza un determinato punteggio sia che vinca sia che pareggi, non otterrà punteggio se perderà

- La caccia è un cerchio con rete sorretto ad altezza di circa un metro e venti, e la realizzazione della caccia consiste nel tirarci dentro la palla

 - Vi sono due arbitri uno per lato che osserveranno lo svolgersi del gioco e determineranno il giusto svolgimento secondo le regole

 - La vittoria del quartiere nel gioco della “Caccia di Monte” avviene ad eliminazione diretta

 - Il campo da gioco è della forma come da immagine ed è costituito da una prima area di gioco dove si posiziona la squadra che attacca ed una seconda area di gioco dove si posiziona la squadra che difende. Segue un terzo piccolo spazio inviolabile detto area di caccia per giungere infine alla Caccia.

REGOLE DEL GIOCO:

0 Si usano le mani, è consentito toccare la palla di testa ma non con i piedi ne con le gambe

 1 Uno dei due arbitri decide il possesso iniziale di palla eseguendo un lancio alla cieca verso le squadre disposte entrambe nello spazio di difesa mentre le stesse cercano di osteggiarsi fisicamente

 2 Sono tassativamente proibiti i colpi diretti che non siano assimilabili alla banale spallata o spinta/trattenuta, sono altresì proibite le prese al collo e ai genitali.

 3 Le reazioni violente saranno punite con l’allontanamento dal glorioso campo di gioco e saranno oggetto di disonore

 4 Passa in attacco la squadra il cui giocatore, riuscito ad afferrare il pallone, si porterà nella zona di attacco

5 Una volta in attacco, la squadra attaccante non inizierà il gioco finché tutti i suoi giocatori non saranno in zona di attacco, e così sarà ogni volta che per via del regolamento ci sarà il cambio di possesso palla.

6 La squadra attaccante ha al massimo trenta secondi per entrare e quindi avviare l’azione, dopodiché la palla passa alla difesa, nel tempo suddetto il possessore di palla e solo lui può fintare l’ingresso

7 Durante questa attesa la difesa non può assolutamente oltrepassare la linea e non può cercare di afferrare la palla al di la della linea

8 Il cacciante della difesa può però se lo avrà a tiro cercare di trascinare il cacciante dell’attacco senza la palla dentro la difesa, se vi riesce la difesa passa all’attacco. Se trascina il cacciante con la palla si considera iniziata l’azione come se fosse entrato spontaneamente

 9 Può entrare solo chi ha il possesso di palla e permettere l’azione. Gli altri componenti non possono entrare per primi, pena il cambio dall’attacco alla difesa. Possono però entrare contemporaneamente alla palla

 10 Una volta avviata l’azione comincia la disputa per la palla che l’attacco proverà a lanciare nella caccia, nel caso la difesa riuscisse a rubare palla non può provare direttamente a realizzare la caccia bensì deve per forza passare all’attacco e l’attacco alla difesa con la solita regola di avere tutti i propri caccianti dalla stessa parte

 11 La realizzazione della caccia si ottiene lanciando esclusivamente da fuori area, se dopo il lancio il cacciante prosegue la propria corsa sconfinando la caccia è valida.

 12 Se la disputa porta due caccianti in contatto fisico dentro l’area di caccia il gioco viene fermato ed il possessore di palla passa o ritorna nell’area di attacco assieme alla propria squadra come descritto al punto 5

 13 Se viene realizzata la caccia, raccoglie la palla l’arbitro che decreterà la caccia. In attacco passa dunque  difesa ma attende che l’arbitro le passi la palla per ricominciare il gioco

 14 Entrare nell’area di caccia non è consentito, se ad entrarci è l’attacco la pena è perdere l’azione e passare la palla alla difesa, se ad entrare invece è la difesa la pena è il rigore, tuttavia se la causa dell’invasione dell’area di caccia è una caduta gioco forza, sarà l’arbitro a poter stabilire l’involontarietà e quindi potrà lasciar correre effettuando una palla contesa nell’area di difesa

 15 Il rigore si gioca dalla linea di attacco non per forza centralmente, si può tirare esclusivamente con le mani secondo il metodo più congeniale al cacciante

 16  Durante il cambio palla nessuno tocca nessuno pena il rigore

 17 Se durante l’azione il cacciante con la palla esce oltre la linea spontaneamente o anche spinto dal difensore, la palla passa alla difesa, se invece esce un giocatore senza palla può rientrare ma solo tornando indietro e passando dall’area di attacco mentre l’azione procede, non è tuttavia obbligato a rientrare.

 18 Se la palla schizza fuori dal campo, la riprende l’arbitro il quale valuterà con l’altro arbitro chi ha toccato per ultimo la palla e chi deve con la sua squadra passare o rimanere in difesa. La palla quindi viene passata dall’arbitro alla squadra che passa in attacco da fuori lateralmente a dentro l’area di attacco.

 19 Se la palla cade nell’area di caccia può essere raccolta dall’esterno della linea di caccia ma non del campo senza entrare dentro l’area con i piedi, in quel caso inizia la disputa per il possesso di palla perché chiunque sia a raccoglierla deve tornare nell’area di attacco con tutta la squadra come descritto al punto 5, ma se la palla viene fatta cadere di proposito si ha il cambio palla.